Herning 2017, Kristoff: “Non penso di aver fatto niente di sbagliato, non c’era abbastanza spazio per superarmi”
Un finale mozzafiato non può che aumentare la gioia di Alexander Kristoff. Vincitore della prova in linea dell’Europeo di Herning 2017 al fotofinish, il norvegese commenta con entusiasmo il suo successo ai danni di Elia Viviani, battuto di misura al termine di una volata di cui rivendica la correttezza. Perfetto anche il gioco di squadra di una nazionale che si era presentata al via con due potenziali vincitori, che hanno avuto entrambi la loro chance, senza pestarsi i piedi.
“Sono partito un po’ prima di lui e sono andato sul lato destro – dettaglia – A quel punto ha provato ad affiancarmi. Non penso di aver fatto niente di sbagliato, ma quando ha provato a prendere un piccolo buco sulla destra e mi sono assicurato non potesse passare. Non c’era abbastanza spazio per superarmi. Alla fine eravamo vicinissimi, ha sfiorato la vittoria, quindi capisco la sua delusione, ma non penso di aver fatto niente di male, la mia volata è stata abbastanza lineare”.
Al contrario del rivale, il corridore della Katusha – Alpecin non era il leader unico della squadra. Sulla carta poteva essere un problema, come allo scorso mondiale di Doha 2016, ma stavolta la Norvegia ha saputo giocarsi al meglio le sue carte, offrendo ad entrambi i suoi leader una possibilità, portandosi a casa il bottino pieno. “Sia noi che gli italiani avevamo un buon treno – analizza – Penso che siamo venuti qui con una buona squadra. Edvald ci ha provato nel finale e ha quasi vinto. Si è dimostrata la tattica vincente. Abbiamo visto che c’erano molti attacchi nel finale quindi ci abbiamo voluto provare con Edvald, che ce l’ha quasi fatta. Dopo che è stato ripreso, son riuscito a vincere la volata. È stato un gran lavoro di squadra”.
Dopo un b non esaltante, Kristoff sta vivendo una grande estate, con il successo alla Prudential RideLondon che ha fatto da antipasto a questo trionfo. Ma la stagione non è finita, resta un altro grande obiettivo, per imitare quanto fatto da Peter Sagan lo scorso anno, conquistando la maglia iridata dopo quella europea. Il Campionato del Mondo di Bergen 2017 non può infatti non essere un obiettivo per il coriaceo sprinter, che ha già in mente il suo percorso di avvicinamento al grande appuntamento. “Il Mondiale è il mio prossimo obiettivo – conferma – Per questo correrò Arctic Race of Norway, Vattenfall Cyclassic, GP Plouay e Tour of Britain. Avrò altre occasioni per vincere ancora”. Occasioni nelle quali mettere in mostra una maglia che lo riempie di gioia, ma che spera di poter coprire presto.
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